[embed]https://www.slideshare.net/cmignault/performance-tip-november[/embed] Abituiamoci a guardare alla fiducia come fosse la base di una piramide: tanto più le fondamenta sono solide, tanto meglio reggono gli scossoni e le intemperie, tanto più ci si può allungare, tanto più in alto si può costruire. In altre parole, se non c'è fiducia non c'è nulla. Non è possibile farne a meno, perché soltanto grazie alla stabilità e alla sicurezza (sembra paradossale) ci si può permettere di rischiare. Ecco, dunque, tre consigli fondamentali per generare e coltivare fiducia.
  1. Siamo generosi La gratitudine nutre la fiducia: se qualcuno ci porge una mano, e noi la prendiamo, cominciamo a stabilire le basi per il legame solido nel tempo nel quale non ci sia spazio per il tipo poco sano di competizione. In effetti la gratitudine genera lealtà, che è parente della fiducia stessa.
  2. Troviamo un terreno comune Un'opinione simile, un dialogo a cuore aperto e un ponte improvvisamente gettato possono generare fiducia. Si rimane conoscenti fino a che non si parla di qualcosa di rilevante per entrambi gli interlocutori; si diventa alleati e complici quando si condivide un obiettivo.
  3. Evitiamo di biasimare e punire Quando qualcosa va storto è facile puntare il dito. Si chiama biasimare gli altri. Quando qualcuno ci minaccia in modo sottile con il suo stesso modo di essere, ci sentiamo pronti a emettere un giudizio. Quando lo facciamo, sotterraneamente finiamo per punire, producendo risentimento e distanza.