- Mani intrecciate dietro la testa È convinzione generale che questo segnale corporeo identifichi sicurezza in se stessi, soddisfazione, felicità nel discutere di certi temi con padronanza. Se capita, probabilmente abbiamo fatto la domanda giusta e messo a proprio agio la persona che si trova davanti a noi.
- Una mano che accarezza la nuca Al contrario, questo segnale può indicare stress e scarso gradimento della conversazione. Il nostro interlocutore probabilmente percepisce difficoltà nel parlare di un determinato argomento, e preferirebbe cambiare l'oggetto del discorso.
- Una mano sullo sterno Questo gesto è considerato di difesa, una sorta di copertura. Può essere tipico in chi si sente minacciato da un certo discorso, da chi se ne sente vagamente spaventato.
- Una mano che accarezza il mento È simile alla mano sullo sterno, una forma di preservazione del proprio corpo quasi inconscia e automatica. Gli esperti lo definiscono un gesto "self-pacifying", un tentativo di autoconforto
- Labbra strette Possono indicare una rabbia trattenuta, il desiderio di dire qualcosa che non viene detta.
- Labbra a becco Incertezza, tentativo di decifrare il corretto valore di un messaggio. Paura di proferire le parole sbagliate.
- Labbra morse Ansia, preoccupazione, timore. Un labbro morso può essere sinonimo di una vaga sensazione di minaccia.
Redazione Centodieci
Raccontare esperienze reali che possano aiutarci a percorrere strade nuove e sostenere un diverso approccio al lavoro, alla vita e alla società basato su valori quali condivisione, empatia, crescita e libertà...
[embed]https://www.slideshare.net/wiley/how-to-instantly-identify-nonverbal-communication[/embed]
Interpretare correttamente il linguaggio del corpo può essere molto utile, e la capacità di farlo è un vero e proprio asset sia nel lavoro che nella vita privata. Certo, esistono persone che hanno fatto dello studio dei segnali corporei l'oggetto di studio di un'intera vita e, nel caso interessasse, l'invito è certamente ad approfondire il tema con manuali specifici; possiamo tuttavia tracciare il senso di alcuni atteggiamenti delle mani e delle labbra, bussole in grado di aiutarci nel gestire domande e risposte praticando un ascolto attivo.
Centodieci