Accade alla maggior parte di noi: che ci troviamo a lavoro, a casa, o addirittura in vacanza, nelle prime ore del pomeriggio sentiremo un calo di energia. Gli anglosassoni lo chiamo afternoon sfump, ed è la stanchezza pomeridiana, quella per cui vorremmo solo abbassare la testa sulla scrivania e fare un sonnellino. Questi cali di energia possono essere dovuti a vari fattori, e uno di questo è senza dubbio iscritto nella nostra biologia, ma possiamo in qualche modo contrastare questa tendenza. Ecco come.
1. Mangiare uno snack salutare
La migliore opzione sarebbero fibre e proteine. Vanno evitati gli zuccheri che innalzano i livelli di energia immediatamente ma poi li lasciano calare a picco dopo poco tempo. Anche la cioccolata fondente può aiutare.
2. Bere molta acqua
La spossatezza è spesso sintomo di disidratazione, si consiglia di bere due litri d’acqua al giorno. Tenete sempre una bottiglietta a portata di mano.
3. Fare quattro passi
Camminare stimola endorfine e migliora l’umore, se possibile è preferibile camminare all’aria aperta, il sole è una carica naturale di energia.
4. Evitare pranzi pesanti
I carboidrati andrebbero limitati, meglio orientarsi su pasti con proteine e vitamine. Si consiglia di abbinare creali con legumi e verdure di stagione.
5. Mangiare poco
Contano anche le dimensioni, non esagerate.
6. Dormire bene
I cali di energia pomeridiana peggiorano nei periodi in cui non dormiamo a sufficienza. Il perfetto equilibrio sonno-veglia si ottiene andando a dormire e risvegliandosi tutti i gironi alla stessa ora, weekend compresi.
7. Ascoltare della musica
La musica attiva immediatamente il nostro cervello.