• Arte e Cultura
  • Empowerment
  • Innovazione e Sostenibilità
  • Public Program
  • Lezioni Italiane
  • Argomenti
  • Arte e Cultura
  • Empowerment
  • Innovazione e Sostenibilità
  • Progetti speciali
  • Lezioni Italiane
  • Public Program
  • Centodieci Extra
  • Tipo di contenuto
  • Articoli
  • Video
  • Podcast
  • Webinar
  • Eventi
bagaglio
Icona
Arte e Cultura

Il nostro bagaglio ci dice tutto di come siamo

Redazione Centodieci
Di Redazione Centodieci
Raccontare esperienze reali che possano aiutarci a percorrere strade nuove e sostenere un diverso approccio al lavoro, alla vita e alla società basato su valori quali condivisione, empatia, crescita e libertà. Questo è la strada che la redazione di Centodieci percorre insieme ai suoi autori, tutti uniti nello scovare e proporre a voi idee vincenti, eventi e personaggi di valore che con il loro coraggio hanno cambiato le regole del gioco. Ma la nostra piattaforma è aperta anche al vostro contributo: se avete pubblicato contenuti online che ritenete in linea o avete visto e apprezzato quelli di altri nei [...]
Scopri di più
Pubblicato il 19.02.2020 alle 7:05

[et_pb_section fb_built=”1″ admin_label=”section” _builder_version=”3.22″][et_pb_row admin_label=”row” _builder_version=”3.25″ background_size=”initial” background_position=”top_left” background_repeat=”repeat”][et_pb_column type=”4_4″ _builder_version=”3.25″ custom_padding=”|||” custom_padding__hover=”|||”][et_pb_text _builder_version=”4.3.1″ hover_enabled=”0″]

È cambiato tutto con gli aerei. E non ora, già 90 anni fa. Nel 1938, Civil Aeronautics Board stabilì per la prima volta che i bagagli per ciascuna persona fossero di dimensioni e quantità limitate.
Da quel momento e con le modifiche continue che hanno portato fino ai giorni nostri, fare i bagagli è diventata una attività complessa: prendi, gira, piega, sistema, togli, rimetti, piega ancora. La valigia come un mosaico e dentro ciò che ti serve certamente, ciò che ti serve forse e ciò che non ti servirà. Perché alla fine questo è il punto, ma ci arriveremo. Perché prima bisogna partire da un libro che vale la pena leggere, almeno se si è viaggiatori. Non necessariamente assidui, anzi forse meglio se si è viaggiatori estemporanei, quelli che non pensano di sapere tutto come i frequent flyer ritratti nel film Up to the Sky. Chi viaggia poco, ma viaggia, dovrebbe prendere tra le mani Fare i bagagli – Un viaggio pratico e filosofico di Susan Harlan (Il Saggiatore) . Che non è una guida pratica a come fare una valigia, ma è un’analisi di come siamo.

Perché l’approccio che abbiamo con quel contenitore da riempire ci definisce a volte molto meglio di quello che pensiamo.

Già nella parola «bagaglio», in inglese baggage o luggage, si nascondono storie ben diverse: il baggage è il francese bagage, e rimanda ai pacchi allacciati alle carrozze; il luggage, invece, deriva dallo svedese lugga e significa, in origine, tirare i capelli a qualcuno e quindi, per estensione, tormentare, così come venivano provocati e torturati i poveri orsi che piacevano moltissimo al pubblico londinese. Ma come ha scritto Eleonora Barbieri: «Il fatto è che le parole stesse sono valigie: come i vocaboli portmanteau, amati da Joyce e Lewis Carroll, “supercontenitori linguistici” che rimandano a certi vecchi bauli, divisi in due scomparti uguali. Alcune valigie contengono davvero parole, e libri: come quella persa da T.E. Lawrence nel 1919 alla stazione di Reading, che racchiudeva il manoscritto originale dei Sette pilastri della saggezza; o la piccola borsa che Hadley Richardson, prima moglie di Hemingway, dimenticò per qualche secondo alla Gare du Lyon di Parigi, e fu rubata, insieme ai Juvenilia dello scrittore (che continuò a lamentarsene per anni)”.

I bagagli fanno parte di noi, siamo noi. E quando li perdiamo (una vera e propria paura collettiva) ci possono rendere infelici per molto tempo. Ma poi fanno di più. Perché pur essendo una cosa estremamente personale e soggettiva, possono generalizzare e arrivare al punto più importante: definire la differenza tra il necessario e il superfluo. Perché questo in fondo è fare una valigia, per tutti: scegliere. Quello che ti servirà e quello che non ti servirà. E questo ha a che fare con gli oggetti neanche un po’.

[/et_pb_text][slider_article _builder_version=”4.3.1″ max=”10″ hover_enabled=”0″][/slider_article][/et_pb_column][/et_pb_row][/et_pb_section]

Condividi questo articolo

Leggi anche

Leggi tutti gli articoli
  • Icona
    Arte e Cultura
    25.05.2022

    Per riassaporare la pace, torniamo ai colori di Monet

    Leggi l'articolo
  • Icona
    Arte e Cultura
    22.05.2020

    Il tempo umano di Nisini e il valore personale dei momenti della vita

    Leggi l'articolo
  • Icona
    Arte e Cultura
    28.09.2020

    Guardare avanti con fiducia è ciò che rende unico il genere umano

    Leggi l'articolo
  • Icona
    Arte e Cultura
    18.09.2019

    A lezione di creatività con la Milano fashion week

    Leggi l'articolo

Tutti i consigli utili per innovare con lode

Iscriviti alla nostra newsletter

al trattamento di dati per la finalità dell’attività di marketing di vario tipo, inclusa la promozione di prodotti, servizi, distribuzione di materiale a carattere informativo, pubblicitario e promozionale, eventi, invio di newsletter e pubblicazioni come indicato nell’informativa.

© Centodieci 2025
| Privacy Policy & Cookie Policy | Feed RSS|Sitemap HTML|Dichiarazioni di accessibilità| A+ A-