Non c’è nulla di peggio della cafonaggine e della maleducazione, e nello specifico vi sono alcuni atteggiamenti da evitare come la peste nel proprio ufficio o con i propri datori di lavoro. Eccoli qui di seguito.

  1. Giocare con il proprio telefono durante incontri e riunioni
    Mostra un chiaro disinteresse nei confronti dei nostri interlocutori, che saranno magari costretti a ripetersi perché non li stavamo ascoltando.
  2. Fare pettegolezzi alle spalle dei propri pari
    È abbastanza triste spettegolare alle spalle degli altri in genere, allearsi «contro» qualcuno o mettere in luce i suoi tratti negativi in modo ridicolo non può contribuire all’atmosfera positiva del luogo di lavoro.
  3. Fregarsene delle mail
    Usiamo le mail, ormai, solo per ciò che è strettamente lavorativo o quasi. Dunque se qualcuno ci scrive, è perché ha bisogno di un’informazione. Non facciamoci rincorrere. Lo stesso vale per le telefonate che possono essere fastidiose, ma urgenti.
  4. Arrivare in ritardo
    Fare attendere gli altri è una chiara mancanza di rispetto in ogni contesto, in ufficio di più.
  5. Non riconoscere i meriti dei colleghi
    «Io, io, io, io»: una formula a dir poco inesatta per lavorare in ogni team.
  6. Criticare aspramente gli altri in pubblico
    Non è che i panni sporchi si lavano in casa, è che umiliare qualcuno davanti a tutti crea disagio e non produce nulla di buono.