I Millennials – ovvero i giovani tra i 18 e 34 anni d’età – sembrano meno misteriosi da decifrare delle generazioni precedenti, forse per il rapporto quasi inesistente che hanno con la privacy. Alcuni macro dati: dipendono massicciamente dalla rete, nelle loro relazioni e nelle decisioni d’acquisto, sono meno interessati ai soldi e più all’attenzione degli altri, giudicano un’azienda non solo dal salario e dalle possibilità di carriera ma anche dall’ambiente di lavoro confortevole e creativo che riesce a offrire loro. In poche parole: vogliono essere ascoltati.