• Arte e Cultura
  • Empowerment
  • Innovazione e Sostenibilità
  • Public Program
  • Lezioni Italiane
  • Argomenti
  • Arte e Cultura
  • Empowerment
  • Innovazione e Sostenibilità
  • Progetti speciali
  • Lezioni Italiane
  • Public Program
  • Centodieci Extra
  • Tipo di contenuto
  • Articoli
  • Video
  • Podcast
  • Webinar
  • Eventi
Immagine principale di: Il corpo comunica: gli errori non verbali più comuni da evitare nelle conv
Icona
Empowerment

Il corpo comunica: gli errori non verbali più comuni da evitare nelle conversazioni importanti

Redazione Centodieci
Di Redazione Centodieci
Raccontare esperienze reali che possano aiutarci a percorrere strade nuove e sostenere un diverso approccio al lavoro, alla vita e alla società basato su valori quali condivisione, empatia, crescita e libertà. Questo è la strada che la redazione di Centodieci percorre insieme ai suoi autori, tutti uniti nello scovare e proporre a voi idee vincenti, eventi e personaggi di valore che con il loro coraggio hanno cambiato le regole del gioco. Ma la nostra piattaforma è aperta anche al vostro contributo: se avete pubblicato contenuti online che ritenete in linea o avete visto e apprezzato quelli di altri nei [...]
Scopri di più
Pubblicato il 23.04.2018 alle 12:11

Common Nonverbal Mistakes Made During Job Interviews from CraftCv

Voler controllare a tutti i costi il proprio corpo non è sempre una buona idea (è opportuno concedersi dei momenti di autentica espressione e libertà) ma vi sono conversazioni cruciali dove occorre essere attenti a cosa esprimiamo. Non con le parole: con i gesti. Con lo sguardo. Ecco cinque errori comuni da evitare. 

  1. Lo sguardo
    La timidezza, che talvolta si declina anche nel non riuscire a guardare l’altro negli occhi durante una conversazione, può essere trasformata in un’arma vincente. Il 67% delle persone, però, resta carente sull’eye contact che è molto importante per costruire un legame. Significa attenzione e ascolto.
  2. Il sorriso
    Non è intelligente imporre a nessuno di sorridere, ma mostrare i denti stretti è – in effetti – quasi un codice animale che indica mancanza di aggressione, pace, sodalizio. Il 47% delle persone non sorride, per esempio, durante un colloquio di lavoro.
  3. Cattiva postura
    Stare curvi non fa nemmeno bene alla salute, perché contribuisce a cronicizzare posizioni viziate. Stare dritti offre invece un messaggio immediato: disponibilità, attenzione, presenza di spirito. Il 33% della gente sta curva.
  4. Stretta di mano debole
    Comunica per forza di cose debolezza e lascia subito una cattiva impressione. Questa non è una cosa difficile da correggere, basta fare un pochino di attenzione. IL 26% delle persone hanno una stretta di mano molle.
  5. Toccarsi compulsivamente i capelli
    È un segnale di insicurezza che difficilmente passa inosservato. Anche qui, forse, è utile porre un pochino di controllo epr risultare più sicuri di sé e non distrarre l’interlocutore con molti gesti. Se lo fai non sei solo: sei in un 21%.
Condividi questo articolo

Leggi anche

Leggi tutti gli articoli
  • Icona
    Empowerment
    03.10.2017

    Come trarre il massimo dalle chiacchiere di circostanza (se proprio non ci siete [...]

    Leggi l'articolo
  • Icona
    Empowerment
    14.06.2018

    Corri dei rischi. Mettici la faccia. Cambia le regole del gioco, e te [...]

    Leggi l'articolo
  • Icona
    Empowerment
    09.12.2020

    Esporsi al problema per allenare la resilienza

    Leggi l'articolo
  • Icona
    Empowerment
    13.03.2018

    Pensa positivo. 10 motivi per cui essere ottimisti (sul lavoro e nella vita)

    Leggi l'articolo

Tutti i consigli utili per innovare con lode

Iscriviti alla nostra newsletter

al trattamento di dati per la finalità dell’attività di marketing di vario tipo, inclusa la promozione di prodotti, servizi, distribuzione di materiale a carattere informativo, pubblicitario e promozionale, eventi, invio di newsletter e pubblicazioni come indicato nell’informativa.

© Centodieci 2025
| Privacy Policy & Cookie Policy | Feed RSS|Sitemap HTML|Dichiarazioni di accessibilità| A+ A-