Prima o poi ci siamo tutti trovati, o ci troveremo, in quella situazione: cosa fare s’è c’è qualcosa che desideriamo con tutto il cuore, ma non sappiamo se ne siamo davvero all’altezza? Vogliamo dimostrare fino a che punto valiamo; passiamo molto tempo a «curare» la nostra Sindrome dell’impostore, ci facciamo avanti a costo di molti sforzi decidendo di rischiare. Ma cosa possiamo fare, davvero, per aumentare le nostre chance di successo? Una soluzione, o un consiglio, c’è ma comporta – come tutte le cose buone – non poca fatica: eccedere le aspettative. Stupire. Ecco tre consigli.

  1. Giochiamo d’anticipo
    Spesso per provare di che stoffa siamo fatti ci viene richiesto di consegnare un lavoro, un articolo, una ricerca o quel che è. E, certo, solitamente ci viene anche data una deadline da rispettare. Non facciamoci vivi il giorno stesso, giochiamo d’anticipo: daremo impressione di affidabilità, competenza e serietà eccedendo le aspettative.
  2. Lavoriamo più di quanto potremmo
    Se vuoi fare una buona impressione non sarà sufficiente fare «il giusto». Per esempio se il tempo che normalmente ti richiederebbe un determinato task sono tre ore, spenditi e usane quattro o cinque. Pratice makes perfect, dicon gli anglosassoni.
  3. Interpretiamo i bisogni e le esigenze di chi ti sta di fronte
    Come si fa? Bisogna ascoltare attivamente, e sul serio. Entrare in sintonia con il proprio interlocutore e comprendere profondamente le sue necessità.