• Arte e Cultura
  • Empowerment
  • Innovazione e Sostenibilità
  • Public Program
  • Lezioni Italiane
  • Argomenti
  • Arte e Cultura
  • Empowerment
  • Innovazione e Sostenibilità
  • Progetti speciali
  • Lezioni Italiane
  • Public Program
  • Centodieci Extra
  • Tipo di contenuto
  • Articoli
  • Video
  • Podcast
  • Webinar
  • Eventi
resileinza
Icona
Empowerment

Per essere resiliente inizia a porti queste 3 domande

Redazione Centodieci
Di Redazione Centodieci
Raccontare esperienze reali che possano aiutarci a percorrere strade nuove e sostenere un diverso approccio al lavoro, alla vita e alla società basato su valori quali condivisione, empatia, crescita e libertà. Questo è la strada che la redazione di Centodieci percorre insieme ai suoi autori, tutti uniti nello scovare e proporre a voi idee vincenti, eventi e personaggi di valore che con il loro coraggio hanno cambiato le regole del gioco. Ma la nostra piattaforma è aperta anche al vostro contributo: se avete pubblicato contenuti online che ritenete in linea o avete visto e apprezzato quelli di altri nei [...]
Scopri di più
Pubblicato il 29.03.2019 alle 13:43

Resilience from Michael Torres

Il nostro mondo del lavoro è in perenne cambiamento e sempre più connesso, la domanda che dobbiamo porci non è se ci troveremo a dover affrontare delle difficoltà, ma quando, e quanto spesso. Proprio per questo è importante imparare a essere resilienti. La resilienza è la capacità di reagire in maniera positiva, riuscire a far fronte alle avversità senza farsi trascinare da esse. Ma come essere resilienti? È importante cominciare col porsi le domande giuste, queste.

1. Sono propositivo?

Molte persone vivono la propria vita lasciandosi cadere le cose addosso, come se non fossero loro a decidere che direzione dare alla propria esistenza, ma debbano solo reagire a quel che accade. Questo atteggiamento è il primo che va cambiato, dobbiamo considerarci in potenza, comprendere siamo in controllo. Capire ci porterà ad avere più fiducia in noi stessi.

2. Sono pessimista?

C’è chi preferisce preoccuparsi piuttosto che prodigarsi. Il pessimismo più semplice, ma controproducente. Le persone resilienti davanti alle difficoltà si prendono un momento di pausa, fanno un passo indietro e iniziano a riflettere sulle possibilità, piuttosto che lasciarsi travolgere dalle emozioni negative, che vanno comunque abbracciate e comprese nella prima fase del processo di rielaborazione.

3. Come reagisco al fallimento?

Le persone resilienti riescono a vedere nel fallimento una possibilità, un momento di apprendimento. Capire come trasformare il fallimento e la delusione che ne consegue in una risorsa invece che un rimpianto è la chiave della resilienza.

Condividi questo articolo

Leggi anche

Leggi tutti gli articoli
  • Icona
    Empowerment
    30.03.2018

    Email: 20 acronimi da conoscere "ASAP" per non fare brutta figura

    Leggi l'articolo
  • Icona
    Empowerment
    08.03.2022

    #breakthebias: cosa significa l’hashtag scelto dalle donne per l’8 marzo

    Leggi l'articolo
  • Icona
    Empowerment
    11.01.2017

    L'opera umana più bella è di essere utile al prossimo

    Leggi l'articolo
  • Icona
    Empowerment
    23.04.2015

    Sapere combinare la nostra creatività con i nostri sogni è la via per [...]

    Leggi l'articolo

Tutti i consigli utili per innovare con lode

Iscriviti alla nostra newsletter

al trattamento di dati per la finalità dell’attività di marketing di vario tipo, inclusa la promozione di prodotti, servizi, distribuzione di materiale a carattere informativo, pubblicitario e promozionale, eventi, invio di newsletter e pubblicazioni come indicato nell’informativa.

© Centodieci 2025
| Privacy Policy & Cookie Policy | Feed RSS|Sitemap HTML|Dichiarazioni di accessibilità| A+ A-