Procida Capitale della cultura 2022 – La tradizione della moda – l’evento.
L’incontro – moderato da Antonio Mancinelli giornalista, scrittore, critico di moda e professore in diversi Atenei italiani pubblici e privati ‑ esplora le influenze della tradizione sulla moda contemporanea.
L’incontro – moderato da Antonio Mancinelli giornalista, scrittore, critico di moda e professore in diversi Atenei italiani pubblici e privati ‑ esplora le influenze della tradizione sulla moda contemporanea.
Sul palco, Elisabetta Montaldo ripercorrere la storia del costume procidano, caratterizzato dal taglio sofisticato e dai ricami in oro che ne impreziosiscono le costosissime sete. Un abito storico, di origine araba, che è la celebrazione sontuosa della storia dell’Isola e delle sue armatrici. Non si tratta di un semplice costume popolare, ma di un unicum tra quegli abiti regionali italiani che tanto hanno significato per la storia del fashion Made in Italy.
La cultura locale, come il Professor Fabriano Fabbri racconta al pubblico, ha, infatti, contribuito indubbiamente a creare quello “stile italiano” che ci ha resi celebri nel mondo. Questo è ancora più vero quando si pensa a territori isolani come quello di Procida, profondamente intrisi di antiche tradizioni. Un legame quello con la cultura isolana che caratterizza il lavoro artistico di Antonio Marras la cui estetica è profondamente influenzata dalla Sardegna, terra in cui è nato e dove ancora oggi risiede. Un legame a doppio filo quello tra lo stilista e la sua terra d’origine, che ha accompagnato ogni sua collezione haute couture o prêt-à-porter fin dai suoi esordi.