Il tuo capo ha un cattivo carattere? Ecco come gestirlo
Di
Redazione Centodieci
Raccontare esperienze reali che possano aiutarci a percorrere strade nuove e sostenere un diverso approccio al lavoro, alla vita e alla società basato su valori quali condivisione, empatia, crescita e libertà. Questo è la strada che la redazione di Centodieci percorre insieme ai suoi autori, tutti uniti nello scovare e proporre a voi idee vincenti, eventi e personaggi di valore che con il loro coraggio hanno cambiato le regole del gioco. Ma la nostra piattaforma è aperta anche al vostro contributo: se avete pubblicato contenuti online che ritenete in linea o avete visto e apprezzato quelli di altri nei [...]
Ci siamo passati tutti: lavorare con un superiore lunatico, che mette pressione e non si lascia avvicinare più di tanto non è semplice. Ecco 7 maniere di rendere un po’ migliore il rapporto tra te e lei o lui.
- Aspetta
Hai una questione urgente tra le mani, non può proprio attendere: ma lui sembra occupatissimo con tutto fuorché con te. Non tuffarti sulla sua scrivania in cerca di risposte, attendi con pazienza che sollevi il volto dal monitor, o tiri un respiro (è un essere umano anche lei o lui!). - Fai del tuo meglio
Un punto che si spiega da solo: fa’ di tutto per essere irreprensibile, al massimo delle tua capacità. Non dargli o darle scuse per “punirti” con scenate, o per rimproverarti. - Pensa prima di parlare
Non partire in quarta, lasciando che il tuo fuoco si scontri con il tuo. Soppesa le parole affinché resti pochissimo margine per l’interpretazione. - Non aver paura di esprimere le tue difficoltà
Non sei riuscito a svolgere un compito per tempo? Hai commesso un errore? Hai avuto uno scontro con un collaboratore che credi non si sia comportato bene? Ti è stata data una deadline non realistica? Questa è forse la lezione più importante di tutte: parla. Se sei il primo a manifestare una perplessità, il tuo capo non potrà manifestarla a te. - Non prenderla sul personale
È difficile ma si può fare: essere redarguiti come impiegato spesso non assomiglia a essere redarguito come essere umano. Sii professionale di fronte alle critiche. - Resta saldo sulle tue posizioni
Non ti contraddire: non dire “era troppo difficile” e poi “era facile ma non ho fatto in tempo”. Che la tua versione dei fatti sia una e una sola, quella cui aderisci in ogni caso e nonostante ogni commento sul tuo operato. - Sii flessibile
Se ti viene chiesto di lavorare a qualcosa cui non hai mai lavorato, accetta di buon grado. Mettiti alla prova. Non mettere bronci stupidi, non fare muro contro muro.
Leggi anche
-
![]()
Non restiamo impantanati nelle paludi dell’incertezza: impariamo a decidere con coraggio
Leggi l'articolo -
![]()
-
![]()
-
![]()
