Empowerment
Amici sul posto di lavoro? Attenzione a queste «regole» non scritte
Di
Redazione Centodieci
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Non c’è nulla di male a essere amici sul posto di lavoro, anzi! Le relazioni vengono prima di tutto, sono un patrimonio, e peraltro spesso passiamo più tempo assieme ai nostri colleghi che ai nostri famigliari. Ecco, comunque, alcune regole non scritte da tenere presenti.
- Non «usare» il potere dei colleghi
Siete amici, e potresti sentirti tranquillo a chiedere un grosso favore ignorando una responsabilità, o un compito. Evita: una relazione forte può trasformarsi velocemente in favoritismo. - Evita di fare scherzi «intimi»
Se sei a conoscenza di dettagli cruciali sulla vita privata del tuo collega/amico, evita di farne menzione in ufficio. - Non interrompere il suo lavoro
Hai qualcosa di urgentissimo, e magari privato da raccontare? Non interrompere il flusso di lavoro dell’amico/collega trascinandolo lontano dalla scrivania. Aspetta il momento giusto. - Lascia stare le grandi effusioni
Abbracciarsi o mostrarsi affetto va benissimo, ma non se mette a disagio gli altri colleghi con cui si ha una relazione meno forte. - Utilizza le ore libere (non quelle lavorative) per ogni attività
Chiacchiere, giochi, mail «segrete» o altro sarebbero meglio da scambiare nelle ore libere o su account di posta non ufficiali. Attenzione a sapere quando fare cosa.