Quante volte vi è capitato di partecipare a un incontro di lavoro che non è andato per il verso giusto? Molte, ci scommettiamo; è normale. Magari avete presentato a un capo un’idea che vi sembrava sensazionale, o magari avete chiesto un aumento ma siete stati impietosamente rimbalzati. O forse c’è stata una conversazione esiziale per mandare avanti un progetto cui tenevate, ma non sembra abbiate sortito l’effetto sperato. Nessun problema: anche un meeting sbagliato può essere trasformato in un successo e in una lezione valida. Ecco cosa fare. 

  1. Non rimuginarci su
    È inutile passare ore e ore a chiedersi cosa è andato storto. È qualcosa che avete detto? È come l’avete detto? magari il vostro interlocutore era nervoso o maldisposto? Ciò che è fatto è fatto, non serve a nulla piangere sul latte versato.
  2. Chiedere esplicitamente spiegazioni
    Non lasciate che l’imbarazzo abbia la meglio. Chiedete: perché mi avete detto di no? Cosa avreste voluto sentirvi dire? Si tratta di uscire dalla propria testa e confrontarsi con un feedback reale, che potrà essere difficile da accettare ma sicuramente sarà molto utile.
  3. Non interpretare le spiegazioni
    Se no si torna al punto 1. È fondamentale imparare a vedere nelle parole esattamente quel che c’è: non tuffarsi in circoli ermeneutici che ci portano soltanto a perdere tempo. Potremmo sentirci dire: “Sei stato poco convincente perché non sembravi convinto neppure tu per primo”, per esempio. Accettiamo il senso non equivoco della frase. Traiamone una lezione.
  4. Non ignorare i possibili complimenti
    Se le cose vanno male tendiamo a focalizzarci sul negativo e mai sul positivo. Invece un complimento o un apprezzamento non vanno messi in secondo piano neppure di fronte al fallimento. Rappresentano il punto dal quale ripartire.
  5. Fare pratica
    Se ti hanno detto che sei stato un po’ sconnesso, che non hai esposto bene a parole la tua idea o la tua personalità quel che devi fare è semplice: pratica. Con un pizzico di teatralità, ricostruisci con un amico o un compagno il setting della conversazione e prova a ricostruire quel che hai detto. Meglio, molto meglio della prima volta.
  6. Informarsi su chi si ha di fronte
    Per avere successo in qualsiasi colloquio o pitch è importantissimo penetrare nel mondo di chi hai di fronte prima dell’incontro. Chi è? Cosa ha fatto? Quali sono stati i suoi successi e, se riesci a saperlo, fallimenti? Questo step ti consentirà di costruire un vero linguaggio comune, di sintonizzarti come una radio sull’onda della persona con cui stai parlando.
  7. Ricompensarsi
    Se hai fallito, hai imparato qualcosa. Non punirti. Sii indulgente con te stesso. E se tutto sommato credi di averla presa bene, celebrati. Cadere e rialzarsi non è semplice, non è da tutti.