Che tu sia l’ultimo arrivato o il dipendente di punta dell’azienda, poco importa: qualunque sia il tuo livello, le competenze comunicative (communication skills, per dirla all’inglese) sono fondamentali. Viviamo in un mondo in cui mandiamo messaggi, comunichiamo via chat, mail, telefono e siamo sempre più sommersi dalle videochiamate, eppure la comunicazione faccia-a-faccia non solo è ancora fondamentale, ma può arrivare a influenzare in maniera drastica la nostra carriera. Per questo è importante sapere comunicare nel modo migliore, a partire da queste 5 buone pratiche.

1. Mostrare rispetto

Quando parliamo con qualcuno è importante fare sentire importante lui e quel che sta dicendo. La concentrazione, l’ascolto, sono fondamentali, va mostrata empatia nei confronti di chi abbiamo di fronte.

2. Ascolto attivo

Ascolto attivo non significa solo stare a sentire, ma fare attenzione a ogni singola sfumatura della conversazione, e osservare attentamente chi sta parlando, facendo caso al linguaggio non verbale.

3. Linguaggio del corpo positivo

Apriti all’altro, mostrati disponibile, il che vuol dire niente braccia o gambe conserte, e cercare di guardare sempre il nostro interlocutore negli occhi.

4. Fare domande

Chi ascolta, capisce e assimila, spesso ha anche domande da porre. Non abbiate paura, non esistono quesiti sbagliati, anzi, fare domande può essere utile non solo a noi: le risposte potrebbero aiutare a fare chiarezza e a risolvere le problematiche di altri colleghi all’ascolto.

5. Aprire la mente

Lo diceva Einstein: «La mente è come un paracadute, funziona solo se si apre.» Avere una mentalità aperta è fondamentale soprattutto per i dipendenti nelle loro prime posizioni. È importante essere subito capaci di connettersi con i colleghi, ma anche capire la cultura e l’organizzazione del nuovo posto di lavoro. Siate aperti a nuove cose e nuovi approcci.