Hai mai sentito parlare di soft skill? Probabilmente sì, specie in contrapposizione con le cosiddette hard skill. Le prime designano le abilità relazionali, le seconde le competenze vere e proprie (per esempio: dimestichezza con il pacchetto Office). Si tratta di due facce della stessa medaglia, di due aspetti in grado di formare una personalità professionale completa. Eppure c’è chi sostiene che le soft skill siano quasi più rilevanti per avere successo. Eccone 5 delle quali non si può fare a meno; 5 che dovremmo lavorare a coltivare in ogni caso.

  1. Intelligenza emotiva
    È la capacità di gestire le emozioni proprie e altrui. Il tuo collega è giù? Chiedi cosa non va. Il tuo capo ha l’aria stanca? Offri di dare una mano extra. Cerca, generalmente, di metterti nei panni degli altri.
  2. Velocità di apprendimento
    È vero, la capacità di imparare facilmente è un dono, un talento naturale; ma questo non vuol dire che non si possa lavorare a migliorare costantemente.
  3. Collaborazione
    Va a braccetto con l’intelligenza emotiva: se si è in grado di avvicinarsi agli altri, si è anche in grado di collaborare alla costruzione di un ambiente lavorativo fertile e funzionale.
  4. Pensiero critico
    Una soft skill importante: interrogarsi su quanto avviene ed essere capaci di interpretare le informazioni lavorando alla crescita individuale e professionale propria e degli altri è essenziale.
  5. Affidabilità
    Se hai una deadline, rispettala. Se prometti, mantieni. Costruisci fiducia attorno a te. Lascia che gli altri possano contare sul tuo impegno.